Conto Termico, in arrivo la versione 3.0
Il Conto Termico 3.0 aggiorna il quadro normativo per promuovere l'efficienza energetica e le fonti rinnovabili. Scopri le novità per Pubblica Amministrazione e privati.
Il nuovo provvedimento, atteso tra fine 2024 e inizio 2025, è stato preceduto da una consultazione pubblica avviata dal MASE, coinvolgendo operatori del settore e addetti ai lavori. Conclusa a maggio 2024, la consultazione ha permesso a enti come FIRE di proporre miglioramenti per rendere il Conto Termico 3.0 più efficace per PA, imprese, ESCO, EGE e cittadini.
Le novità
Grazie alla sua semplicità e chiarezza, il Conto Termico rimane molto apprezzato dalla Pubblica Amministrazione, permettendo negli anni di attuare numerose misure di efficientamento del patrimonio edilizio pubblico che altrimenti non sarebbero state realizzate.
Il Conto Termico 3.0 estende i benefici a un numero maggiore di soggetti, includendo anche enti del terzo settore, comunità energetiche rinnovabili (CER) e configurazioni di autoconsumo collettivo, oltre alle amministrazioni pubbliche e ai privati.
Per la PA, conto termico 3.0 incentiva gli interventi di riqualificazione dell’edificio per renderli di tipo nZEB (Energia quasi zero).
Interventi ammissibili
- Interventi di riqualificazione per migliorare l’efficienza energetica degli edifici esistenti:
- Isolamento termico delle superfici opache delimitanti il volume climatizzato
- Sostituzione delle chiusure trasparenti, inclusi gli infissi, che delimitano il volume climatizzato
- Installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento per chiusure trasparenti con esposizione da est-sud-est a ovest, sia fissi che mobili, non trasportabili.
- Trasformazione degli edifici esistenti in ‘edifici a energia quasi zero’ (nZEB – nearly Zero Energy Building)
- Sostituzione dei sistemi di illuminazione interni ed esterni con soluzioni più efficienti
- Installazione di tecnologie per la gestione e il controllo automatico degli impianti termici ed elettrici degli edifici (Building Automation)
- Installazione di infrastrutture per la ricarica privata di veicoli elettrici, inclusa la possibilità di accesso pubblico, presso l’edificio e le relative pertinenze
- Installazione di impianti solari fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, presso l’edificio o nelle relative pertinenze
- Sono incentivabili i seguenti interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili:
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con nuovi impianti, anche combinati per la produzione di acqua calda sanitaria, dotati di pompe di calore elettriche o a gas che utilizzano energia aerotermica, geotermica o idrotermica. Include l’installazione di sistemi di contabilizzazione del calore per impianti con potenza termica utile superiore a 200 kW
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore, insieme all’installazione di sistemi di contabilizzazione del calore per impianti con potenza termica utile superiore a 200 kW
- Scaldacqua a pompa di calore
- Interventi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento alimentati da fonti rinnovabili, anche se questi sistemi sono funzionali alla climatizzazione estiva
- Sostituzione o aggiornamento degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti che utilizzano unità di microcogenerazione alimentate da fonti rinnovabili
I soggetti ammessi agli incentivi con il Conto Termico 3.0
- Le P.A.
- I soggetti privati
- Gli enti del terzo settore
- Le configurazioni di autoconsumo collettivo e le comunità di energia rinnovabile
Interventi incentivati per privati ed enti pubblici
- Categoria catastale residenziale: produzione di energia termica tramite fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza.
- Categoria catastale non residenziale: produzione di energia termica da fonti rinnovabili e interventi di efficienza energetica negli edifici del settore terziario, come previsto dal Conto Termico 3.0.
I beneficiari hanno due modalità di accesso:
- Diretto
- Tramite ESCO
Quando esce il Conto Termico 3.0
Fonti di stampa indicano come probabile l’avvio del nuovo meccanismo da Gennaio 2025.
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