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Il FER X Transitorio è il nuovo decreto ministeriale che rilancia gli investimenti nelle energie rinnovabili in Italia.
Un’occasione da non perdere per chi investe in energia pulita
Il FER X Transitorio è il nuovo decreto ministeriale che rilancia gli investimenti nelle energie rinnovabili in Italia. Si tratta di un meccanismo ponte, valido dal 2025 al 31 dicembre dello stesso anno, pensato per garantire continuità agli incentivi tra il vecchio FER 1 e il futuro FER X strutturale.
A differenza di molte misure teoriche, questo è un incentivo concreto e operativo, pronto per essere utilizzato da chi ha progetti maturi o in fase di sviluppo. Non si parla solo di sostenibilità, ma di vere opportunità economiche per chi produce energia pulita.
Cosa prevede il FER X Transitorio
Il decreto supporta la realizzazione di nuovi impianti alimentati da fonti rinnovabili e alcuni interventi di rifacimento o potenziamento di quelli esistenti. Sono previste due modalità di accesso:
- Accesso diretto per impianti fino a 1 MW, con tariffe definite da ARERA
- Aste pubbliche per impianti sopra 1 MW, gestite dal GSE
In entrambi i casi, il periodo di incentivo dura 20 anni.
Quali impianti rientrano
Le tecnologie ammesse al FER X Transitorio sono:
- Fotovoltaico, incluso su coperture con rimozione amianto
- Eolico onshore, anche in sostituzione di impianti esistenti
- Idroelettrico a basso impatto, con precisi requisiti ambientali
- Impianti a gas da depurazione, come i fanghi trattati
Chi può partecipare
- Non ci sono limiti rigidi di categoria: possono presentare domanda di incentivo imprese di ogni tipo, pubbliche amministrazioni, aziende agricole e anche operatori specializzati come le ESCo.
- L’importante è rispettare i requisiti tecnico-finanziari stabiliti nel decreto: autorizzazioni in regola, connessione alla rete e solidità del progetto.
Quanto vale l’incentivo?
I valori base dell’incentivo variano per fonte e taglia. Ad esempio:
Tecnologia
Prezzo Base € / MWh
Range d'asta
Fotovoltaico
80
65 – 95
Eolico
85
70 - 95
Idroelettrico
90
80 - 105
Gas Depurazione
85
75 - 100
Premi aggiuntivi:
- +27 €/MWh per FV su tetti in amianto bonificati
- +10 €/MWh per fotovoltaico installato al Nord
Date da segnare in agenda
- Il primo bando per impianti >1 MW è previsto dal 3 al 24 giugno 2025, con almeno due sessioni d’asta l’anno. Per gli impianti più piccoli, l’accesso è continuo, previa comunicazione di avvio lavori.
Gli impianti dovranno entrare in esercizio entro 36 mesi dalla graduatoria.
Perché il FER X è un’opportunità concreta
Questo decreto rappresenta una delle misure più pratiche e pronte all’uso per chi vuole investire nel settore green. Rispetto ad altri incentivi:
- Non richiede punteggi o graduatorie complesse (per impianti <1 MW)
- Garantisce un ritorno stabile, legato a tariffe pubbliche
- Premia chi investe in bonifica, accumulo e aree idonee
- È compatibile con contributi fino al 40% in conto capitale