Comunità energetiche rinnovabili: Guida al Decreto CER
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il decreto CER definitivo, segnando un importante passo avanti per lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e dell’autoconsumo diffuso. Il decreto, che è in vigore dal 24 gennaio, stabilisce le basi per l’adozione di fonti rinnovabili e l’autoconsumo energetico a livello comunitario.
Entro i prossimi 30 giorni, saranno approvate le regole operative che disciplineranno le modalità e i tempi per ottenere le varie incentivazioni. Inoltre, il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) avvierà, entro 45 giorni, i portali attraverso i quali sarà possibile presentare richieste per l’avvio delle CER.
Chi può far parte delle Comunità Energetiche?
Le CER possono aggregare diverse realtà, tra cui produttori di energia rinnovabile, autoconsumatori di energia rinnovabile e consumatori di energia elettrica, inclusi i nuclei familiari a basso reddito. Grandi imprese possono partecipare solo a gruppi di autoconsumatori rinnovabili, senza vincoli sulla scelta del fornitore di energia elettrica.
Requisiti degli impianti e caratteristiche
Singoli impianti non possono superare 1 MW di potenza e devono essere di nuova realizzazione o entrati in esercizio dopo il 16 dicembre 2021. Gli impianti devono trovarsi sotto la stessa cabina primaria, verificabile tramite il sito in aggiornamento del GSE. Principalmente, gli impianti saranno fotovoltaici, con la possibilità di abbinare sistemi di accumulo.
Tariffe incentivanti
Il decreto ha stanziato 5,7 miliardi di euro per finanziare 5 GW di impianti a fonti rinnovabili entro il 2027. Ulteriori 2,2 miliardi dal PNRR saranno destinati a impianti per le CER nei comuni con meno di 5.000 abitanti, con un contributo a fondo perduto del 40%.
Le tariffe incentivanti sull’energia autoconsumata collettivamente sono state confermate:
- 80 €/MWh + (0-40 €/MWh) per impianti fino a 200 kW
- 70 €/MWh + (0-40 €/MWh) per impianti da 200 a 600 kW
- 60 €/MWh + (0-40 €/MWh) per impianti so pra i 600 kW
Maggiorazioni tariffarie sono previste per regioni del nord e del centro per compensare le differenze d’irraggiamento.
Come accedere alle agevolazioni
Il processo per realizzare una CER include l’individuazione di un’area, la creazione di uno Statuto o atto costitutivo, la verifica di fattibilità con il GSE e la presentazione della domanda entro 120 giorni dall’entrata in esercizio degli impianti.
Chi può costituire una CER
Cittadini, enti locali, associazioni, condomini, terzo settore, cooperative, enti religiosi e PMI possono costituire una CER.