Novità sulle Detrazioni Fiscali 2024
In un contesto di continui aggiornamenti normativi, le detrazioni fiscali del 2024 portano conferme e novità significative, influenzando particolarmente i settori delle ristrutturazioni e dell’efficienza energetica.
Il governo ha ufficialmente confermato la proroga fino al 31 dicembre 2024 delle detrazioni fiscali per la casa, tra cui spiccano il BONUS CASA al 50% ed l’ECOBONUS al 50-65%. Queste agevolazioni si applicano ancora alle sostituzioni di caldaie a gas, ma con nuove specifiche.
Per il BONUS CASA al 50%, le detrazioni saranno valide per le sostituzioni con modelli ad alto rendimento. D’altra parte, l’ECOBONUS al 65% sarà applicabile a chi opterà per modelli a condensazione di classe A, dotati di valvole termostatiche e termoregolazione evoluta di classe V, VI o VIII. Questi interventi dovranno rispettare rigorosamente gli obblighi di legge in materia di sicurezza e risparmio energetico.
Da sottolineare è il fatto che dal 2025, in linea con le prossime direttive UE, le caldaie alimentate a combustibili fossili non potranno più beneficiare di detrazioni fiscali, mentre saranno incentivati i sistemi ibridi.
A partire dal 1° marzo 2024, la ritenuta sui bonifici per detrazioni subirà un aumento dal 8% all’11%, come stabilito dalla Legge di Bilancio 2024. Tale cambiamento avrà un impatto diretto sui pagamenti alle imprese per interventi collegati al BONUS CASA, EOBONUS e alla versione SUPER di quest’ultimo.
Per quanto riguarda il SUPER-ECOBONUS, si registra una riduzione al 70% (scendendo al 65% nel 2025) per condomini, persone fisiche con 2-4 unità immobiliari, Enti e Associazioni del ‘Terzo settore’ come le Onlus. Tuttavia, resta al 110% fino al 31 dicembre 2025 per Enti e Associazioni del Terzo settore che svolgono servizi socio-sanitari e assistenziali senza percepire alcun compenso e che effettuano interventi su immobili accatastati come B/1.