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Il 26 giugno 2025 segna un punto di svolta per la transizione energetica in Italia: entra ufficialmente in vigore il Decreto MASE del 16 maggio 2025, pubblicato ieri sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo provvedimento introduce importanti novità per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), rendendo più accessibili e vantaggiosi gli incentivi previsti dal PNRR.
Principali novità del decreto
- Estensione ai comuni fino a 50.000 abitanti: Ampliata la platea dei beneficiari, precedentemente limitata ai comuni sotto i 5.000 abitanti.
- Aumento dell’anticipo erogabile: Possibilità di richiedere un anticipo fino al 30% del contributo in conto capitale, facilitando l’avvio dei progetti.
- Maggiore flessibilità nei tempi di realizzazione: I lavori dovranno essere completati entro il 30 giugno 2026, con l’entrata in esercizio degli impianti prevista entro 24 mesi dal termine dei lavori e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.
- Eliminazione del fattore di riduzione per cumulo di incentivi: Non si applicherà più la riduzione del contributo in caso di cumulo con altri incentivi, anche per le persone fisiche.
- Applicazione retroattiva: Le nuove disposizioni si applicano anche alle domande già presentate.
Un'opportunità per tutti
Queste modifiche rappresentano un’opportunità concreta per:
- Comuni di medie dimensioni: Possibilità di promuovere progetti di comunità energetiche, coinvolgendo cittadini e imprese locali nella produzione e condivisione di energia rinnovabile.
- Imprese e PMI: Accesso a nuove forme di incentivo per investire in impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, migliorando la propria sostenibilità e competitività.
- Cittadini: Partecipazione attiva alla transizione energetica, beneficiando di riduzioni dei costi energetici e contribuendo alla sostenibilità ambientale.